Design
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Tea, Mind Design

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Mind Design è uno studio grafico londinese fondato nel 1999 da RCA Holger Jacobs. Si concentra su soluzioni progettuali integrate che combinano l’identità aziendale, la stampa, il web e l’interior design.

La nostra filosofia e l’approccio alla progettazione  si basano sulla nostra passione per l’arte e la tipografia. Offriamo soluzioni di design pratico ed amichevole  il contenuto e la forma sono inseparabili. È importante per noi lavorare in stretta collaborazione con i clienti sin dall’inizio. Ogni progetto è visto come una nuova sfida e non seguiamo mai uno stile grafico prestabilito.

Abbiamo sviluppato il concetto di identità e la progettazione generale di una catena di negozi di tè, chiamato semplicemente ‘Tea’. Il logo è caratterizzato dalla parte interna della lettera ‘t’ che diventa la foglia di tè e che cambia colore a seconda del tipo di tè…

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Design Playground è un viaggio nella creatività attraverso i progetti più suggestivi della cultura contemporanea. Un racconto fatto di storie, di idee e di sogni.

Design come “progettazione di un artefatto che si propone di sintetizzare funzionalità ed estetica”.

Siamo partiti proprio da qui, dal termine design. Una parola che, come spesso accade con i termini di cui si abusa, ha perso il suo significato originale. O meglio, siamo noi che lo abbiamo perso di vista. Il design non è lusso, il design è creatività ma soprattutto, ricerca e progetto, è saper ascoltare e capire le necessità. Con le parole di Enzo Mari tratte da 21 modi per piantare un chiodo: “Credo che il design abbia significato se comunica conoscenza”.

Quello che ci prefiggiamo è raccontare quel design che comunica appunto la storia e le conoscenze che hanno permesso di arrivare alla sua sintesi. Tutto questo in uno spazio aperto a tutti, un playground, dove sia centrale la voglia di conoscere, approfondire e cercare spunti di riflessione.

Massimo Vignelli ha affermato: «Il design è uno – non sono tanti differenti. La disciplina del design è unica e può essere applicata a molti ambiti differenti». E ancora Ettore Sottsass “il design è un modo per discutere di società, politica, erotismo, cibo e persino di design. Alla fine, è un modo per costruire una possibile utopia figurativa o una metafora della vita”.

Design Playground attraversa i differenti ambiti della progettazione trattandoli come parte di un unicum che li comprende tutti: dalla grafica alla fotografia, dall’illustrazione al video, dall’industrial design all’arte.