The Price of Everything, il trailer del libro di Eduardo Potter

Per l’ultimo libro di Eduardo Porter, edito da Penguin, Sponge Chicago ha realizzato questo trailer di animazione. The Price of Everything (Tutto ha un prezzo. Perché paghiamo quanto paghiamo, in uscita in Italia a Marzo 2011 con Etas) di Eduardo Porter comincia con una semplice premessa: c’è un prezzo base per ogni scelta che facciamo, sia che si tratti di decidere di avere un bambino, guidare una macchina, o acquistare un libro. Noi spesso non riusciamo ad valutare quanto i prezzi siano fondamentali come forza motivante, a plasmare le nostre vite. Ma il loro potere diventa evidente quando i prezzi distorti orientano le nostre decisioni in modo sbagliato.

L’autore esplora affascinanti storie che sono dietro il prezzo di ogni bene di consumo: dal matrimonio alla morte, dai materassi alla carne equina, Porter trae connessioni inaspettate che attraversano una vasta gamma di discipline e culture. Il risultato è una narrazione convincente e penetrante su come il mondo funziona davvero.

art director/designer/creative director Paul Brourman
testi Patrick Hoopes
illustrazioni Curt Cooper/Kyle Shoup
musica Eric Lambert, Earhole
cliente Penguin Group USA

Design Playground è un viaggio nella creatività attraverso i progetti più suggestivi della cultura contemporanea. Un racconto fatto di storie, di idee e di sogni.

Design come “progettazione di un artefatto che si propone di sintetizzare funzionalità ed estetica”.

Siamo partiti proprio da qui, dal termine design. Una parola che, come spesso accade con i termini di cui si abusa, ha perso il suo significato originale. O meglio, siamo noi che lo abbiamo perso di vista. Il design non è lusso, il design è creatività ma soprattutto, ricerca e progetto, è saper ascoltare e capire le necessità. Con le parole di Enzo Mari tratte da 21 modi per piantare un chiodo“Credo che il design abbia significato se comunica conoscenza”.

Quello che ci prefiggiamo è raccontare quel design che comunica appunto la storia e le conoscenze che hanno permesso di arrivare alla sua sintesi. Tutto questo in uno spazio aperto a tutti, un playground, dove sia centrale la voglia di conoscere, approfondire e cercare spunti di riflessione.


Massimo Vignelli ha affermato: «Il design è uno – non sono tanti differenti. La disciplina del design è unica e può essere applicata a molti ambiti differenti». E ancora Ettore Sottsass “il design è un modo per discutere di società, politica, erotismo, cibo e persino di design. Alla fine, è un modo per costruire una possibile utopia figurativa o una metafora della vita”.

Design Playground attraversa i differenti ambiti della progettazione trattandoli come parte di un unicum che li comprende tutti: dalla grafica alla fotografia, dall’illustrazione al video, dall’industrial design all’arte.