Carousel, Adam Goodrum

Un restyling contemporaneo di una console Luigi XVI.

Carousel, Adam Goodrum, Design Playground

Nato in Australia nel 1972, diplomato in industrial design, Adam Goodrum è oggi la stella nascente del design australiano, capace di progettare l’oggetto di produzione di massa come quello con le finiture e i materiali più ricercati e particolari. In questo articolo un restyling contemporaneo di una console Luigi XVI.

Il Corian® sostituisce il nobile mogano per la superficie del piano che ritroviamo nella caratteristica forma a mezza luna.

Le classiche gambe scanalate diventano multicolori aste di acciaio laccato. Le sezioni delle gambe, in evidenza sul piano del tavolo, evocano i caroselli della nostra infanzia, dando così il nome a questa console. Secondo Adam Goodrum, Carousel utilizza la giustapposizione di elementi colorati verticali con la geometria planare del piano del tavolo per mostrare il passaggio dalla giocosità dell’infanzia alla praticità necessaria nella vita quotidiana.

Dimensioni: A: 76 cm-L: 110 cm-P: 48 cm

Carousel, Adam Goodrum, Design Playground
Carousel, Adam Goodrum, Design Playground 1

Design Playground è un viaggio nella creatività attraverso i progetti più suggestivi della cultura contemporanea. Un racconto fatto di storie, di idee e di sogni.

Design come “progettazione di un artefatto che si propone di sintetizzare funzionalità ed estetica”.

Siamo partiti proprio da qui, dal termine design. Una parola che, come spesso accade con i termini di cui si abusa, ha perso il suo significato originale. O meglio, siamo noi che lo abbiamo perso di vista. Il design non è lusso, il design è creatività ma soprattutto, ricerca e progetto, è saper ascoltare e capire le necessità. Con le parole di Enzo Mari tratte da 21 modi per piantare un chiodo“Credo che il design abbia significato se comunica conoscenza”.

Quello che ci prefiggiamo è raccontare quel design che comunica appunto la storia e le conoscenze che hanno permesso di arrivare alla sua sintesi. Tutto questo in uno spazio aperto a tutti, un playground, dove sia centrale la voglia di conoscere, approfondire e cercare spunti di riflessione.


Massimo Vignelli ha affermato: «Il design è uno – non sono tanti differenti. La disciplina del design è unica e può essere applicata a molti ambiti differenti». E ancora Ettore Sottsass “il design è un modo per discutere di società, politica, erotismo, cibo e persino di design. Alla fine, è un modo per costruire una possibile utopia figurativa o una metafora della vita”.

Design Playground attraversa i differenti ambiti della progettazione trattandoli come parte di un unicum che li comprende tutti: dalla grafica alla fotografia, dall’illustrazione al video, dall’industrial design all’arte.