“Disegno e dipingo tutto ciò che vedo intorno a me per un curioso bisogno e per il piacere di comunicare con tutti i mezzi che possono lasciare un segno. Influenzato da personaggi come Picasso, Munari, Rodari penso che disegnare sia una forma di poesia e dall’inizio del millennio con pochi colori cerco la leggerezza della forma e il calore cromatico. I miei lavori sono costellati di altissime case, biciclette, grandi cetacei, uccelli migratori, barche sospese, nuvole e altri oggetti forse provenienti da un posto chiamato fantasia…”
Riccardo Guasco aka “rik”, illustratore.
In questo post “i ciclisti in fuga” disegnati da Riccardo, tra cubismo, avanguardia russa e pop art.