“i ciclisti in fuga”, Riccardo Guasco

Riccardo Guasco, illustratore su Designplayground.it

Riccardo Guasco, illustratore su Designplayground.it

“Disegno e dipingo tutto ciò che vedo intorno a me per un curioso bisogno e per il piacere di comunicare con tutti i mezzi che possono lasciare un segno. Influenzato da personaggi come Picasso, Munari, Rodari penso che disegnare sia una forma di poesia e dall’inizio del millennio con pochi colori cerco la leggerezza della forma e il calore cromatico. I miei lavori sono costellati di altissime case, biciclette, grandi cetacei, uccelli migratori, barche sospese, nuvole e altri oggetti forse provenienti da un posto chiamato fantasia…”

Riccardo Guasco aka “rik”, illustratore.

In questo post “i ciclisti in fuga” disegnati da Riccardo, tra cubismo, avanguardia russa e pop art.

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Design Playground è un viaggio nella creatività attraverso i progetti più suggestivi della cultura contemporanea. Un racconto fatto di storie, di idee e di sogni.

Design come “progettazione di un artefatto che si propone di sintetizzare funzionalità ed estetica”.

Siamo partiti proprio da qui, dal termine design. Una parola che, come spesso accade con i termini di cui si abusa, ha perso il suo significato originale. O meglio, siamo noi che lo abbiamo perso di vista. Il design non è lusso, il design è creatività ma soprattutto, ricerca e progetto, è saper ascoltare e capire le necessità. Con le parole di Enzo Mari tratte da 21 modi per piantare un chiodo“Credo che il design abbia significato se comunica conoscenza”.

Quello che ci prefiggiamo è raccontare quel design che comunica appunto la storia e le conoscenze che hanno permesso di arrivare alla sua sintesi. Tutto questo in uno spazio aperto a tutti, un playground, dove sia centrale la voglia di conoscere, approfondire e cercare spunti di riflessione.


Massimo Vignelli ha affermato: «Il design è uno – non sono tanti differenti. La disciplina del design è unica e può essere applicata a molti ambiti differenti». E ancora Ettore Sottsass “il design è un modo per discutere di società, politica, erotismo, cibo e persino di design. Alla fine, è un modo per costruire una possibile utopia figurativa o una metafora della vita”.

Design Playground attraversa i differenti ambiti della progettazione trattandoli come parte di un unicum che li comprende tutti: dalla grafica alla fotografia, dall’illustrazione al video, dall’industrial design all’arte.