Luca Barcellona ha 32 anni e ha uno studio a Milano, dove lavora come grafico e calligrafo freelance. Le lettere sono la componente principale delle sue creazioni. Insegna calligrafia con l’Associazione Calligrafica Italiana e tiene workshop in varie città europee. L’intento del suo lavoro è quello di far convivere la manualità di un’arte antica come la scrittura con i linguaggi e gli strumenti dell’era digitale. Nel 2003 fonda, assieme a Rae Martini e Marco Klefisch il collettivo Rebel Ink, con il quale dà vita a d un’esibizionie live di calligrafia, writing e illustrazione.
Nel 2009 ha lavorato per il Museo Nazionale di Zurigo, assieme al calligrafo Klaus Peter Schaffel, per realizzare la riproduzione fedele di un mappamondo di grandi dimensioni risalente al 1569, utilizzando la calligrafia con materiali originali (penna d’oca e inchiostri naturali). Fra i brand che hanno richiesto i suoi lettering ci sono Carhartt, Nike, Mondadori, Zoo York, Dolce&Gabbana, Sony BMG, Seat, Volvo, Universal, Eni. Fra le sue ultime esposizioni le collettive “Oscuro Scrutare”, presso la Galleria Patricia Armocida di Milano, il progetto “Some Type of Wonderful” a (Melbourne/Sidney) e “Don’t Believe the Type” (Den Haag). Oltre ad aver preso parte a numerosi progetti indipendenti, i suoi lavori sono apparsi in svariate pubblicazioni; fra le ultime, uno speciale sulla rivista americana “Letter Arts Review”, “Calligraphy and Graphic Design” di Marco Campedelli, e i libri “Playful Type 2”, “Los Logos 5” e “Arabesque 2”, editi da Gestalten.