“Time” – Photo-Collage Project

Il progetto del fotografo e visual artist John Clang: stesso luogo, tempi diversi, persone diverse.

“Time” è il nome di questo progetto del fotografo e visual artist John Clang: stesso luogo, tempi diversi, persone diverse.

“C’è un senso di intima complessità nel trascorrere del tempo, e nel modo in cui le persone, pur in momenti diversi, sono in realtà più vicine le une alle altre muovendosi nello stesso spazio. Sono sempre stato incuriosito dai continui e sottili cambiamenti nel mio ambiente urbano. Lavorando su questa serie, esploro come il tempo si muove nello spazio urbano apparentemente statico. Le persone diventano, muovendosi, l’energia che fluisce attraverso questo spazio, evidenziando il cambiamento attraverso il tempo.

Queste immagini esplorano la possibilità dell’esistenza in questo universo di molteplici dimensioni temporali. Possiamo avere una ‘vita’ che esiste in modo simile seguendo un percorso diverso, un minuto prima o dopo quello che stiamo vivendo adesso. Noi ci limitiamo ad esistere in questa dimensione attuale, e a volte, quando si scontrano percorsi temporali, viviamo l’esperienza del déjà vu.”

Design Playground è un viaggio nella creatività attraverso i progetti più suggestivi della cultura contemporanea. Un racconto fatto di storie, di idee e di sogni.

Design come “progettazione di un artefatto che si propone di sintetizzare funzionalità ed estetica”.

Siamo partiti proprio da qui, dal termine design. Una parola che, come spesso accade con i termini di cui si abusa, ha perso il suo significato originale. O meglio, siamo noi che lo abbiamo perso di vista. Il design non è lusso, il design è creatività ma soprattutto, ricerca e progetto, è saper ascoltare e capire le necessità. Con le parole di Enzo Mari tratte da 21 modi per piantare un chiodo“Credo che il design abbia significato se comunica conoscenza”.

Quello che ci prefiggiamo è raccontare quel design che comunica appunto la storia e le conoscenze che hanno permesso di arrivare alla sua sintesi. Tutto questo in uno spazio aperto a tutti, un playground, dove sia centrale la voglia di conoscere, approfondire e cercare spunti di riflessione.


Massimo Vignelli ha affermato: «Il design è uno – non sono tanti differenti. La disciplina del design è unica e può essere applicata a molti ambiti differenti». E ancora Ettore Sottsass “il design è un modo per discutere di società, politica, erotismo, cibo e persino di design. Alla fine, è un modo per costruire una possibile utopia figurativa o una metafora della vita”.

Design Playground attraversa i differenti ambiti della progettazione trattandoli come parte di un unicum che li comprende tutti: dalla grafica alla fotografia, dall’illustrazione al video, dall’industrial design all’arte.