Serena Olivieri è una giovane artista/designer italiana, laureata in beni culturali e “fuggita” dall’Italia dopo la laurea nel 2005 direzione Madrid, che all’epoca, come ci racconta lei stessa, rappresentava una grande attrazione culturale e lavorativa, ha frequentato un master in disegno d’esposizioni e innumerevoli altri corsi.
In questo articolo i suoi taccuini, agende e quaderni rilegati a mano.
“In Spagna ho lavorato per diversi musei e fondazioni, viaggiato in lungo e largo, allestendo esposizioni per artisti, fino a quando, nel 2010, io e il mio ragazzo, prendiamo e lasciamo tutto (lavoro fisso ben pagato entrambi) per andare in Asia. Abbiamo viaggiato per un anno… Tornati nel 2011 mi re-invento! Ho sempre illustrato e saputo dipingere per conto mio, ma diciamo che ho sempre lavorato per artisti e mai per me.
Mi piace pensare che questa mia avventura con i notebook non sia altro che l’inizio! Ho cominciato a rilegare grazie a un workshop per fanzine, organizzato qui a Madrid, poi innumerevoli tutorial online, diversi tentativi, il blog…e all’improvviso il sito web Design Sponge spara a 2000 le visite per un giorno nel mio blog pubblicando un articolo sui miei notebooks. Da li piovono richieste da tutto il mondo e comincia un pó tutto l’iter, che poi mi porterà a scegliere un notebook tra i tanti che ho prodotto da gennaio.
Diciamo che producevo diversi prototipi, mentre ricevevo ordini personalizzati. Poi alla fine ho scelto il prototipo più votato online (votato: preferito in Etsy, commentato, linkato in Pinterest e cosi via).
Questa dunque, è la mia prima collezione (nelle immagini sopra) nel senso di “produzione” a partire da un prototipo, anche se essendo fatti a mano ed avendo delle piccole differenze ognuno, i notebook rimangono unici. Le illustrazioni sono fatte a mano, e anche il taglio al bordo della copertina. L’idea di una decorazione simile, mi è venuta – come molte idee – rimediando uno sbaglio fatto durante il taglio della copertina! Praticamente ho cominciato a disegnare e tagliare per coprire una macchia!
Adesso sto lavorando a diversi progetti paralleli, dall’illustrazione al disegno grafico per diversi clienti, oltre che cercare di portare avanti il progetto di una “marca” che produca diversi oggetti per la casa.