Ekaterina Panikanova, nata a San Pietroburgo nel 1975 vive e lavora tra Roma e San Pietroburgo.
Errata corrige è un ciclo di opere realizzate intervenendo con un segno pittorico nero e intenso su stampe e vecchi quaderni che Ekaterina trova nei mercatini dell’usato. I disegni indagano la psiche umana, in particolar modo l’infanzia e i traumi psicologici che ogni essere porta con sé per tutta la vita.
L’assunto sul quale l’artista fonda il suo lavoro è quello della metafora dell’ostrica e della perla: l’ingresso della sabbia rappresenta un elemento di disturbo per la conchiglia, la quale inizia a ricoprire il detrito con strati di madreperla allo scopo di difendere i propri tessuti dall’irritazione. Così si genera la perla.
Come per l’ostrica, l’essere umano si trova sin dall’infanzia a fronteggiare traumi ed esperienze che influenzeranno la sua vita. L’individuo ha in mano il proprio destino scegliendo se considerarli elementi di stress e negatività oppure se trasformarli in “perle” e renderli occasioni e possibilità.