“Los intocables”, o Gli intoccabili, è un progetto fotografico choc realizzato nel 2012 dal fotografo cubano Erik Ravelo (lo stesso della campagna Unhate di Benetton a cui abbiamo dedicato un post) insieme al direttore artistico brasiliano Daniel Ferreira per Fabrica, con lo scopo di sensibilizzare la coscienza umana sulle differenti forme di violenza a cui sono sottoposti i bambini nelle società contemporanee.
Le immagini aggrediscono lo spettatore con la stessa crudeltà che gli adulti usano sui bambini, gli interlocutori più deboli della società che troppo spesso subiscono, senza avere la possibilità di replica. Bambini messi in croce, vittime del nostro mondo che invece di proteggerli spesso li condanna a vivere una vita di soprusi.
L’adulto nella fotografia di Ravelo è lo strumento di tortura che ogni volta in modo differente mette in croce i bambini: un cardinale simbolo degli episodi di pedofilia nella chiesa, il pagliaccio di McDonald simbolo dell’obesità infantile, un chirurgo simbolo del traffico d’organi, un soldato simbolo della guerra in Siria, un turista occidentale simbolo del turismo sessuale, un ragazzo armato fino al collo simbolo dell’utilizzo indiscriminato delle armi negli Stati Uniti, e di un tecnico nucleare simbolo dell’incubo radioattivo. A pagare, in ogni caso, sono sempre loro: i bambini.