L’artista americano Barry Underwood costruisce con sensibilità teatrale scenari fantastici, dipingendo con la luce su paesaggi incantati. Attraverso l’illusione e l’immaginazione, le sue fotografie esplorano le potenzialità del comune: luce e colore alterano la percezione dello spazio e rendono astratte le forme del paesaggio.
Ispirato dal cinema, dalla land art e dalla pittura contemporanea, Underwood sintetizza tutto questo attraverso la fotografia, complice delle sue visioni.
La mia opera esamina la comunità e l’uso che questa fa del suolo in siti rurali, urbani e suburbani. La curiosità verso la storia ambientale e sociale dei luoghi motiva il mio lavoro. Attraverso la bellezza e le potenzialità di un paesaggio ordinario una scena quotidiana si trasforma in una memorabile esperienza visiva.
Ogni immagine è un dialogo, il risultato del mio incontro diretto con la natura e la storia. Ispirato dalla land-art, la fotografia di paesaggio e la pittura, così come il cinema, le mie fotografie sono surreali e familiari allo stesso tempo. Questa tensione tra il familiare e il surreale conferisce alle immagini uno strano potere. Le fotografie documentano installazioni su larga scala costruite in loco, immergendomi in una lettura istintiva del paesaggio, e quindi alterando la scena attraverso luci a LED e altri effetti fotografici. Nelle stampe finali, le luci e le alterazioni appaiono come intrusioni, trasformando i paesaggi in immagini astratte.
Le sue fotografie sono state scattate in diverse località del Nord America. Underwood è stato ospite in residenze d’artista al Banff Center for the Arts (Canada), I-Park Foundation (CT), Headlands Center for the Arts (CA), The Center for Land Use Interpretation (UT) e al MacDowell Colony (NH).
Sarà in mostra presso la Sous Les Etoiles Gallery di New York dal 29 maggio al 12 luglio 2014
All images courtesy Barry Underwood and Sous Les Etoiles Gallery