“Peace Starts With Me” di Bill Porter per Puma.Peace

Durante il World Peace Festival 2011PUMA presentò le opere di sette registi internazionali.

Curati da Mark Cortzee, curatore capo di PUMA.Creative, e prodotti da Shooting People, questi film spaziano tra diversi stili, dai film live action 35mm all’animazione sperimentale fino ai film d’autore, con una durata da 30 a 90 secondi per facilitarne la trasmissione in diretta e su internet. Si tratta di opere basate sull’idea che “la pace parte da me (peace starts with me)” e sono stati commissionati sulla base di un accordo con gli artisti che ne autorizzano il download e la trasmissione senza il pagamento di tassa alcuna, agendo così come continui strumenti di pace. Gli autori comprendono sia nomi pluripremiati conosciuti in tutto il mondo, sia ragazzi neolaureati; ognuno di loro è stato scelto per la qualità e l’entità del proprio lavoro nonché per la sensibilità mostrata nell’interpretazione della pace come iniziativa principalmente personale.

Vi riproponiamo il film di animazione dell’inglese Bill Porter che dopo essersi laureato al Royal College of Art nel 2008, lavora a Londra come animatore/regista e ha presentato le proprie opere a svariati festival e mostre d’animazione in tutto il mondo.

Design Playground è un viaggio nella creatività attraverso i progetti più suggestivi della cultura contemporanea. Un racconto fatto di storie, di idee e di sogni.

Design come “progettazione di un artefatto che si propone di sintetizzare funzionalità ed estetica”.

Siamo partiti proprio da qui, dal termine design. Una parola che, come spesso accade con i termini di cui si abusa, ha perso il suo significato originale. O meglio, siamo noi che lo abbiamo perso di vista. Il design non è lusso, il design è creatività ma soprattutto, ricerca e progetto, è saper ascoltare e capire le necessità. Con le parole di Enzo Mari tratte da 21 modi per piantare un chiodo“Credo che il design abbia significato se comunica conoscenza”.

Quello che ci prefiggiamo è raccontare quel design che comunica appunto la storia e le conoscenze che hanno permesso di arrivare alla sua sintesi. Tutto questo in uno spazio aperto a tutti, un playground, dove sia centrale la voglia di conoscere, approfondire e cercare spunti di riflessione.


Massimo Vignelli ha affermato: «Il design è uno – non sono tanti differenti. La disciplina del design è unica e può essere applicata a molti ambiti differenti». E ancora Ettore Sottsass “il design è un modo per discutere di società, politica, erotismo, cibo e persino di design. Alla fine, è un modo per costruire una possibile utopia figurativa o una metafora della vita”.

Design Playground attraversa i differenti ambiti della progettazione trattandoli come parte di un unicum che li comprende tutti: dalla grafica alla fotografia, dall’illustrazione al video, dall’industrial design all’arte.