Fifty Years of Illustration.
Lawrence Zeegen, Caroline Roberts

Il libro edito da Laurence King che racconta la ricca storia dell'illustrazione degli ultimi cinquanta anni.

Il libro Fifty Years of Illustration curato da Lawrence Zeegen, Caroline Roberts e pubblicato da Laurence King, racconta la ricca storia dell’illustrazione degli ultimi cinquanta anni: l’idealismo dilagante degli anni ’60, il realismo cupo degli anni ’70, il consumismo pomposo degli anni ’80, l’esplosione digitale dei ’90, seguiti dalla crescente diversificazione dell’illustrazione nei primi anni del ventunesimo secolo.Il libro edito da Laurence King che racconta la ricca storia dell’illustrazione degli ultimi cinauqnta anni.

Il libro esplora i contesti nei quali la disciplina ha operato e guarda storicamente, sociologicamente, politicamente e culturalmente i fattori chiave in gioco in ogni decennio, mentre le opere degli illustratori più incisivi raccontano ogni decade connotandola visivamente. L’impatto dell’illustrazione e l’influenza sul design e la cultura popolare sono indagati attraverso saggi introduttivi e profili dei principali esperti con esempi dei lavori migliori.

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Lawrence Zeegen è un illustratore, educatore e scrittore. Ha lavorato come illustratore dal laurea al Royal College of Art nel 1989. È Preside della Facoltà di Design al London College of Communication, è spesso invitato a tenere conferenze in tutto il mondo.

Caroline Roberts è un giornalista che scrive in particolare modo di arti grafiche. È stata fondatrice della rivista Grafik.

Caratteristiche

Copertina rigida
700 illustrazioni a colori
384 pages
250 x 195 mm
ISBN 9781780672793
Pubblicato a Settembre 2014

Design Playground è un viaggio nella creatività attraverso i progetti più suggestivi della cultura contemporanea. Un racconto fatto di storie, di idee e di sogni.

Design come “progettazione di un artefatto che si propone di sintetizzare funzionalità ed estetica”.

Siamo partiti proprio da qui, dal termine design. Una parola che, come spesso accade con i termini di cui si abusa, ha perso il suo significato originale. O meglio, siamo noi che lo abbiamo perso di vista. Il design non è lusso, il design è creatività ma soprattutto, ricerca e progetto, è saper ascoltare e capire le necessità. Con le parole di Enzo Mari tratte da 21 modi per piantare un chiodo“Credo che il design abbia significato se comunica conoscenza”.

Quello che ci prefiggiamo è raccontare quel design che comunica appunto la storia e le conoscenze che hanno permesso di arrivare alla sua sintesi. Tutto questo in uno spazio aperto a tutti, un playground, dove sia centrale la voglia di conoscere, approfondire e cercare spunti di riflessione.


Massimo Vignelli ha affermato: «Il design è uno – non sono tanti differenti. La disciplina del design è unica e può essere applicata a molti ambiti differenti». E ancora Ettore Sottsass “il design è un modo per discutere di società, politica, erotismo, cibo e persino di design. Alla fine, è un modo per costruire una possibile utopia figurativa o una metafora della vita”.

Design Playground attraversa i differenti ambiti della progettazione trattandoli come parte di un unicum che li comprende tutti: dalla grafica alla fotografia, dall’illustrazione al video, dall’industrial design all’arte.