Call Source 2015. Fino al primo maggio per l’invio dei lavori

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È partita la selezione di progetti per la terza edizione di Source, la mostra internazionale di design autoprodotto che si svolgerà a Firenze, presso il Parco di Villa Strozzi, dal 10 al 20 settembre 2015. C’è tempo fino al 1° maggio per inviare i portfolio lavori.

I designer selezionati avranno diritto allo spazio espositivo gratuito durante la mostra. Un’occasione unica per esporre le proprie creazioni in un contesto internazionale e in costante evoluzione che mette in rete designer, artigiani, esperti del settore, giornalisti e un ampio pubblico. Molte le novità in programma per terza di Source, tra cui l’ampliamento dello spazio: Villa Strozzi, sede del Sino Italian Design Exchange Center, ospiterà tutte le attività formative e si aggiungerà al cuore espositivo di Source, la Limonaia.

Source è organizzato dall’associazione culturale Altrove, patrocinato dal Comune di Firenze, Quartiere4, Regione Toscana, CNA e sponsorizzato da FIDI (Florence Institute of Design International) e in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Firenze e la Fondazione Architetti Firenze.
Per informazioni e inviare il proprio portfolio lavori: info@sourcefirenze.it – associazionealtrove@gmail.com

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Design Playground è un viaggio nella creatività attraverso i progetti più suggestivi della cultura contemporanea. Un racconto fatto di storie, di idee e di sogni.

Design come “progettazione di un artefatto che si propone di sintetizzare funzionalità ed estetica”.

Siamo partiti proprio da qui, dal termine design. Una parola che, come spesso accade con i termini di cui si abusa, ha perso il suo significato originale. O meglio, siamo noi che lo abbiamo perso di vista. Il design non è lusso, il design è creatività ma soprattutto, ricerca e progetto, è saper ascoltare e capire le necessità. Con le parole di Enzo Mari tratte da 21 modi per piantare un chiodo“Credo che il design abbia significato se comunica conoscenza”.

Quello che ci prefiggiamo è raccontare quel design che comunica appunto la storia e le conoscenze che hanno permesso di arrivare alla sua sintesi. Tutto questo in uno spazio aperto a tutti, un playground, dove sia centrale la voglia di conoscere, approfondire e cercare spunti di riflessione.


Massimo Vignelli ha affermato: «Il design è uno – non sono tanti differenti. La disciplina del design è unica e può essere applicata a molti ambiti differenti». E ancora Ettore Sottsass “il design è un modo per discutere di società, politica, erotismo, cibo e persino di design. Alla fine, è un modo per costruire una possibile utopia figurativa o una metafora della vita”.

Design Playground attraversa i differenti ambiti della progettazione trattandoli come parte di un unicum che li comprende tutti: dalla grafica alla fotografia, dall’illustrazione al video, dall’industrial design all’arte.