Le Bibbie di Tijuana (Tijuana bibles) erano fumetti pornografici prodotti in America dal 1920 al 1960, che ebbero il culmine di diffusione durante la Grande Depressione. Il loro nome è legato alla cittadina messicana di Tijuana, che, fra la prima e la seconda guerra mondiale, era il luogo dove gli americani potevano scatenarsi, dimenticando le rigide leggi sul sesso e sulla pornografia, tanto da diventare sinonimo di vizio e perversione.
Le Bibbie erano composte da otto pagine, con delle dimensioni di circa 10×15 cm, nei quali noti personaggi dei cartoni animati, stelle del cinema o personaggi politici, venivano mostrati senza veli in storielle umoristiche ed erotiche (ad esempio Popeye, Betty Boop, Dick Tracy, Flash Gordon, Mae West e Joe Louis).
Considerate oggi preziosi pezzi da collezione, venivano originariamente stampate a basso costo con inchiostro nero su carta bianca e vendute “sotto banco” nelle scuole, nei garage, nei negozi di sigari, dal barbiere o per strada. La maggior parte degli autori di questi fumetti, perlopiù conosciuti attraverso nomi di fantasia come Mr. Prolific o Artist No.2, non furono mai riconosciuti.
Horizontal Press è una piccola casa editrice pornografica con sede a Brooklyn, New York, fondata dall’illustratrice inglese Kaye Blegvad. Il suo progetto principale è proprio la produzione di nuove “Bibbie di Tijuana”, ottenute in parte tenendo fede al tradizionale formato di otto pagine e dall’altra conferendo un sapore contemporaneo grazie alla partecipazione di alcune tra le più ironiche e stimolanti menti del mondo dell’illustrazione.
La prima edizione delle nuove Bibbie è stata pubblicata il 13 febbraio 2015 e stampata a due colori in risograph da Rough House Comics (Austin, Texas).