Sabato 28 marzo al Museo Luzzati di Genova aprirà la grande mostra dedicata a uno dei più significativi artisti contemporanei italiani, Gianni Pacinotti in arte GIPI, il quale sarà presente all’inaugurazione alle ore 17.00.
L’esposizione, la prima antologica sull’autore aperta fino al 27 settembre, presenterà al pubblico ben 150 opere originali, dalle tavole per le celebri graphic novel, alle illustrazioni per giornali quali Repubblica, Internazionale, süddeutsche Zeitung, alle copertine di libri. Una sezione apposita sarà dedicata al paesaggio, soggetto molto amato da Gipi, in cui verranno presentati diversi lavori inediti.
Ad ospitare il percorso espositivo saranno gli spazi della storica Porta Siberia, sede del Museo Luzzati nel Porto Antico, dove il visitatore potrà ripercorrere le differenti tappe che hanno portato Gipi a diventare un maestro del racconto e dell’immagine.
Nella vasta selezione di opere si potrà individuare lo sforzo dell’artista nel trovare la giusta tecnica e il miglior metodo espressivo per ogni storia, nel dare un segno originale ai tormenti e alle conquiste di un racconto individuale e collettivo che rispecchia i nostri tempi complicati e appassionanti.
“In S. ad esempio mi sono imposto di non riscrivere mai le cose. In Questa è la stanza, in tutte le scene dove i ragazzi suonano, non facevo mai le matite, ma disegnavo direttamente a penna, sbagliando, disegnando un braccio storto e un altro sopra per rimediare… Perché confidavo che in quella perdita di controllo del disegno si riproducesse anche l’incapacità di suonare nostra, che avevamo al tempo, lo spirito di gruppo punk (…) A volte può essere la scelta di una gamma di colori…”