Anche quest’anno riparte Memorie Urbane e lo fa in grande. Sabato 7 marzo infatti apriranno la kermesse gli artisti Pichi (1977, vive e lavora a Londra) e Avo (1985, vive e lavora a Valencia) le cui opere, per la loro prima volta in Italia, saranno le protagoniste della mostra Urban Iconomythology allestita negli spazi della Basement Project Room di Fondi. I due street artist esporranno numerosi lavori tra i quali alcuni creati ad hoc per il soggiorno italiano.
Insieme dal 2007, PichiAvo si caratterizzano per l’utilizzo di un linguaggio classico, sul quale mettono in atto quella che loro stessi chiamano “decostruzione”: attingendo dalla storia e dalla memoria del luogo in cui intervengono, operano una sorta di “collage temporale” che trasporta in una dimensione contemporanea elementi e iconografie del periodo classico.
Per Memorie Urbane gli artisti proporranno una tematica che affronta le tre età di Bacco, attraverso una reinterpretazione in chiave contemporanea delle monete dell’Impero Romano, una versione inedita della Pietà e numerosi bozzetti preparatori, dalla grande carica suggestiva.
In occasione della mostra è stata realizzata una Giglèe/Fine Art a tiratura limitata di una delle tre opere chiamate Età di Bacco, che sarà possibile acquistare negli spazio della Basement Project Room a Fondi il giorno dell’inaugurazione e poi nei giorni successivi anche on line su Street Art Place.
La mostra sarà visitabile fino al 4 maggio 2015.