“Pixels”, il gioco non è finito.

Uscirà in Italia questa estate (il 24 luglio negli Stati Uniti) “Pixels” il film prodotto da Sony Pictures Entertainment:

Non sono più gli extraterrestri a minacciare la Terra, ma una banda di personaggi usciti dal mondo dei videogiochi. Pacman & Co. si catapultano sul suolo terrestre per distruggerlo e il governo degli Stati Uniti (come in ogni disaster movie che si rispetti), per fermarli, ingaggia una squadra di nerd cresciuti con quei videogiochi: Adam Sandler, Josh Gad e Peter Dinklage. I tre sono pronti a difendere l’umanità e a giocare per l’ennesima volta, in questo caso però ci sono in palio vite vere.

Oltre ad essere in trepidante attesa per questa uscita, rendiamo omaggio, ancora una volta, a Patrick Jean che nel 2010 pubblicò un cortometraggio (con lo stesso nome, PIXELS) al quale si ispira il nuovo film della Sony.

Design Playground è un viaggio nella creatività attraverso i progetti più suggestivi della cultura contemporanea. Un racconto fatto di storie, di idee e di sogni.

Design come “progettazione di un artefatto che si propone di sintetizzare funzionalità ed estetica”.

Siamo partiti proprio da qui, dal termine design. Una parola che, come spesso accade con i termini di cui si abusa, ha perso il suo significato originale. O meglio, siamo noi che lo abbiamo perso di vista. Il design non è lusso, il design è creatività ma soprattutto, ricerca e progetto, è saper ascoltare e capire le necessità. Con le parole di Enzo Mari tratte da 21 modi per piantare un chiodo“Credo che il design abbia significato se comunica conoscenza”.

Quello che ci prefiggiamo è raccontare quel design che comunica appunto la storia e le conoscenze che hanno permesso di arrivare alla sua sintesi. Tutto questo in uno spazio aperto a tutti, un playground, dove sia centrale la voglia di conoscere, approfondire e cercare spunti di riflessione.


Massimo Vignelli ha affermato: «Il design è uno – non sono tanti differenti. La disciplina del design è unica e può essere applicata a molti ambiti differenti». E ancora Ettore Sottsass “il design è un modo per discutere di società, politica, erotismo, cibo e persino di design. Alla fine, è un modo per costruire una possibile utopia figurativa o una metafora della vita”.

Design Playground attraversa i differenti ambiti della progettazione trattandoli come parte di un unicum che li comprende tutti: dalla grafica alla fotografia, dall’illustrazione al video, dall’industrial design all’arte.