Juliette Barbanègre è un’illustratrice francese con sede a Parigi. Ha studiato presso la scuola Émile Cohl a Lione e, dopo essersi laureata nel 2011, ha lavorato per giornali e libri per bambini.
The Sound-Eater (Le Mange-Son) è un progetto a cui Juliette ha lavorato per ben due anni scrivendone il testo e disegnandone le illustrazioni. È la storia di Miro, un personaggio con delle orecchie molto grandi con le quali riesce ad ascoltare molto bene e molto lontano, anche troppo. Costantemente aggredito dai suoni e dai rumori che lo circondano, Miro fugge dalla città e si rifugia in un labirinto dove regna il silenzio, al centro del quale si trova la paura, quella che uccide le idee e trafigge gli esseri viventi. Al centro del labirinto abita il Mange-Son (magia suono).
Nel corso della sua avventura Miro incontra personaggi immersi nel sonno, che non parlano e non pensano più, intrappolati in una vita oramai ripiegata su se stessa. Alcuni sono muti, altri non sanno più chi sono, altri ancora non sono più nessuno. Tutti hanno dimenticato il suono della vita. Tutti tranne Miro che riesce a percepire il fremito delle cose che sono attorno a lui, a sentire i battiti del cuore a rallentatore. Saranno proprio le sue orecchie, il fardello di una vita, il mezzo per riscattare e liberare i personaggi di questo mondo eclissato, ma soprattutto per autoaffermarsi e accettare sé stesso. Una storia sui valori perduti e sull’impercettibile, che racconta la ricerca dell’identità.