Blues Build the Temple è una serie di 21 tavole realizzate da Trevor Naud, artista di base a Washington DC. Creata con una fotocopiatrice Xerox, inchiostro, correttore bianco, fotografie e diorami di carta, questa graphic story è stata modellata utilizzando le “Oblique Strategies” ideate da Brian Eno e Peter Scmidt.
“Strategie Oblique” (titolo originale Oblique Strategies, Over One Hundred Worthwhile Dilemmas) è un mazzo di carte di circa 7×9 cm contenute in una piccola scatola nera. Pubblicate per la prima volta nel 1975, sono state più volte ristampate. Le carte, nere su un lato bianche sull’altro, propongono oscuri e criptici aforismi, volti ad aiutare il musicista e chiunque svolga lavori creativi a rompere i blocchi mentali favorendo il pensiero laterale. “Il sistema delle oblique strategies” – scrive Riccardo Bertoncelli “tempera eventuali ambizioni, stringe la «cintura di castità» per un doveroso confronto con l’alea quotidiana” (tratto da wikipedia).



















