Il cammino dei diritti, uscito a fine 2014, è un libro per bambini edito da Fatatrac e Amnesty International, nel quale si ripercorrono le tappe più importanti della storia che hanno rappresentato un passo in avanti nell’affermazione dei diritti umani.
Venti date dal 1786, anno dell’abolizione della pena di morte nel Gran ducato di Toscana, fino al 2013 anno dell’appello di Malala Yousafzai in Pakistan per il diritto all’istruzione. In mezzo ai due estremi, tanti altri momenti salienti che mettono dei punti al lungo cammino percorso e alle tracce lasciate dai personaggi che si sono battuti perché questo non si fermasse.
Ognuna di queste date è sintetizzata magistralmente da una illustrazione di Andrea Rivola, una poesia di Janna Carioli (giornalista, autrice di programmi radiofonici e televisivi, appassionata di cinema, scrive canzoni, testi teatrali e libri per ragazzi) e una didascalia che racconta l’importante avvenimento. Quello di Andrea è uno sguardo attento e gentile guidato da un tratto vivace nei contrasti e nei colori che ben si mescola con i componimenti di Janna.
Il cammino però non si può fermare e per questo la ventunesima pagina del libro, quella che rappresenta il prossimo passo, è completamente bianca e invita ogni bambino a contribuire personalmente con i suoi disegni e le sue parole al proseguimento di questo lungo e interminabile viaggio.
“Lo so che la guerra
non è un videogioco,
si muore per sempre
non solo per poco.
Lo so che fuggire
ti dà tanto dolore,
la casa, il tuo cane
sono strappi del cuore.
Lo so che il mio aiuto
è solo un granello,
ma vieni, ti aspetto.
Ho il letto a castello.”
(Janna Carioli)