Polluted Water Popsicles, letteralmente “Ghiaccioli d’acqua inquinata”, è un progetto di Hung, 1-Chen, Guo Yi-Hui e Cheng Yu-ti, tre studenti della National Taiwan University of Arts, realizzato al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo l’inquinamento delle acque e il loro conseguente effetto sulla salute.
Hung e suoi compagni hanno visitato cento località sparse su tutto il territorio di Taiwan raccogliendo campioni di acqua inquinata. Hanno poi posto i differenti campioni, completi di sporcizia, insetti e quant’altro in un congelatore per ottenere dei ghiaccioli trasparenti e apparentemente invitanti. Per conservarli, sono stati infine racchiusi in una resina poliestere.
A prima vista i ghiaccioli, imitando l’estetica delle recenti tendenze di artigianato alimentare, appaiono piuttosto piacevoli; tuttavia dopo uno sguardo attento è possibile identificare la spazzatura contenuta all’interno di ogni stampo: tappi di bottiglia, plastica e residui che si trovano nelle acque torbide e inquinate. Il grande impatto comunicativo del polarizzante contrasto tra l’apparente aspetto invitante dei ghiaccioli e il loro pessimo gusto insieme alla loro dannosità per la salute, ha fatto sì che i Polluted Water Popsicles siano stati nominati per il Young Pin Design Award e siano stati presentati alla New Generation of Design Exhibition lo scorso maggio al Taipei World Trade Center.
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