Future DesignED

Il primo simposio internazionale dedicato a come sta cambiando la formazione al design.

Future DesignEd

All’interno della Bologna Design Week, in programma dal 26 al 30 settembre 2017, si svolgerà FutureDesignEd, il primo simposio internazionale promosso dal Corso di Laurea in Design del Prodotto Industriale e dal Corso di Laurea Magistrale in Advanced Design dell’Università di Bologna, a cura di Flaviano Celaschi, Elena Formia, Omar Vulpinari, dedicato a come sta cambiando la formazione al design e a come il design sta cambiando i modi di fare formazione. In molte parti del mondo sono stati infatti sviluppati progetti formativi, convenzionali o alternativi, centrati sull’innovazione e sul potenziale che il design (design doing, design thinking, design cultures) offre alle persone e alle organizzazioni. Questo cambiamento riguarda direttamente il sistema formativo del design, ma coinvolge anche una serie di attori (imprese, professionisti, scuole non di design, amministrazioni, fondazioni, enti no-profit, organizzazioni culturali, associazioni) che interpretano il design come motore dell’innovazione e leva per il cambiamento dei processi formativi.

Il 30 settembre quindi l’Opificio Golinelli di Bologna aprirà le sue porte e dalle 9.00 della mattina fino al pomeriggio ospiterà un lungo talk che coinvolgerà oltre 100 osservatori ed esperti internazionali, coinvolti nella segnalazione di esperienze relative a processi educativi orientati al design.
Sarà una giornata di studio che avrà lo scopo di esporre gli esiti di una ricerca in corso e dare voce, attraverso le testimonianze dirette di protagonisti da tutto il mondo, alle strategie e alle motivazioni dietro le eccellenze dell’innovazione nei curriculum didattici delle università di design, ma anche di realtà formative alternative basate su strumenti e approcci propri delle culture del design.
Un’occasione unica per creare una piattaforma social volta alla promozione del simposio e della ricerca, ma anche a informare e far partecipare studenti, cittadini, educatori, professori, ricercatori,professionisti, imprese e tutti gli attori interessati ai processi e alle trasformazioni formative nei quali il design è interpretato come fattore d’innovazione.

L’evento è gratuito (pranzo compreso) ma per partecipare occorre registrarsi a questo link.

> I Curatori
Flaviano Celaschi, Elena Formia, Omar Vulpinari

> Gli Organizzatori
Corso di Laurea in Design del Prodotto Industriale e Corso di Laurea Magistrale
in Advanced Design dell’Università di Bologna, Advanced Design Network – Unibo Center

> In Collaborazione con
Fondazione Golinelli, Bologna Design Week

> Con il Patrocinio di
Università di Bologna – Dipartimento di Architettura

> Sito Web
https://events.unibo.it/futuredesigned-2017

> Programma
https://events.unibo.it/futuredesigned-2017/program

> Registrazione
https://events.unibo.it/futuredesigned-2017/info-reservation

> Social Media
https://www.facebook.com/FutureDesignEd/

> Contatti
Elena Formia, FutureDesignEd co-curator
elena.formia@unibo.it

Design Playground è un viaggio nella creatività attraverso i progetti più suggestivi della cultura contemporanea. Un racconto fatto di storie, di idee e di sogni.

Design come “progettazione di un artefatto che si propone di sintetizzare funzionalità ed estetica”.

Siamo partiti proprio da qui, dal termine design. Una parola che, come spesso accade con i termini di cui si abusa, ha perso il suo significato originale. O meglio, siamo noi che lo abbiamo perso di vista. Il design non è lusso, il design è creatività ma soprattutto, ricerca e progetto, è saper ascoltare e capire le necessità. Con le parole di Enzo Mari tratte da 21 modi per piantare un chiodo“Credo che il design abbia significato se comunica conoscenza”.

Quello che ci prefiggiamo è raccontare quel design che comunica appunto la storia e le conoscenze che hanno permesso di arrivare alla sua sintesi. Tutto questo in uno spazio aperto a tutti, un playground, dove sia centrale la voglia di conoscere, approfondire e cercare spunti di riflessione.


Massimo Vignelli ha affermato: «Il design è uno – non sono tanti differenti. La disciplina del design è unica e può essere applicata a molti ambiti differenti». E ancora Ettore Sottsass “il design è un modo per discutere di società, politica, erotismo, cibo e persino di design. Alla fine, è un modo per costruire una possibile utopia figurativa o una metafora della vita”.

Design Playground attraversa i differenti ambiti della progettazione trattandoli come parte di un unicum che li comprende tutti: dalla grafica alla fotografia, dall’illustrazione al video, dall’industrial design all’arte.