Cecile Gariepy

Un antidoto rilassante allo stress e un grande stimolo per la nostra immaginazione.

Cécile Gariépy è un’illustratrice e regista con sede a Montreal (Canada). Ama le storie ma adora ancor di più le immagini che raccontano storie. Cécile illustra per vari media e clienti, dai giornali americani ai pacchetti di prodotti alimentari del Quebec, incluso il consueto biglietto di compleanno per sua madre. Il suo lavoro è giocoso e pone l’accento sul colore, sulla composizione e sul carattere dei suoi personaggi. “Cécile ha paura di trovare mostri sotto il suo letto, ma a parte questo, va tutto bene” dice sulle pagine del suo sito. Un antidoto rilassante allo stress e un grande stimolo per la nostra immaginazione.

Come speri che le persone si sentano quando vedono le tue opere?
Spero che li faccia sorridere. Se ridono, è ancora meglio.

Design Playground è un viaggio nella creatività attraverso i progetti più suggestivi della cultura contemporanea. Un racconto fatto di storie, di idee e di sogni.

Design come “progettazione di un artefatto che si propone di sintetizzare funzionalità ed estetica”.

Siamo partiti proprio da qui, dal termine design. Una parola che, come spesso accade con i termini di cui si abusa, ha perso il suo significato originale. O meglio, siamo noi che lo abbiamo perso di vista. Il design non è lusso, il design è creatività ma soprattutto, ricerca e progetto, è saper ascoltare e capire le necessità. Con le parole di Enzo Mari tratte da 21 modi per piantare un chiodo“Credo che il design abbia significato se comunica conoscenza”.

Quello che ci prefiggiamo è raccontare quel design che comunica appunto la storia e le conoscenze che hanno permesso di arrivare alla sua sintesi. Tutto questo in uno spazio aperto a tutti, un playground, dove sia centrale la voglia di conoscere, approfondire e cercare spunti di riflessione.


Massimo Vignelli ha affermato: «Il design è uno – non sono tanti differenti. La disciplina del design è unica e può essere applicata a molti ambiti differenti». E ancora Ettore Sottsass “il design è un modo per discutere di società, politica, erotismo, cibo e persino di design. Alla fine, è un modo per costruire una possibile utopia figurativa o una metafora della vita”.

Design Playground attraversa i differenti ambiti della progettazione trattandoli come parte di un unicum che li comprende tutti: dalla grafica alla fotografia, dall’illustrazione al video, dall’industrial design all’arte.