Acerbo sarai tu
La terza raccolta poetica di Silvia Vecchini illustrata da Francesco Chiacchio per Topipittori.
La terza raccolta poetica di Silvia Vecchini illustrata da Francesco Chiacchio per Topipittori.
La mostra e il libro edito da Lazy Dog Press che raccolgono i collage di Emi Ligabue.
Intervista alla coppia creativa formata da Maurizio Santucci ed Elisa Cerri.
Maurizio Dotti, Olimpia Zagnoli e Francesco Porol, protagonisti di questa importante iniziativa benefica.
L'immagine della stagione progettata dallo studio grafico Violaine et Jérémy.
La piccola start up Pap Yay ha collaborato con lo studio spagnolo Hey Studio per la creazione di un moderno gioco sostenibile per i più piccoli
Un libro del '700 illustrato a colori sul mondo ittico, edito dall'editore e libraio Louis Renard.
Emiliano Ponzi illustra la storia della mappa della Metropolitana di New York disegnata da Massimo Vignelli nel 1972.
In progetto di Edizioni del Frisco che raccoglie le illustrazioni ispirate al film di 68 artisti da tutto il mondo.
Le illustrazioni dell'illustratore ispirate ai movimenti del 900' come l'Art Deco, il Bauhaus, il Futurismo italiano e il Costruttivismo russo.
Design Playground è un viaggio nella creatività attraverso i progetti più suggestivi della cultura contemporanea. Un racconto fatto di storie, di idee e di sogni.
Design come “progettazione di un artefatto che si propone di sintetizzare funzionalità ed estetica”.
Siamo partiti proprio da qui, dal termine design. Una parola che, come spesso accade con i termini di cui si abusa, ha perso il suo significato originale. O meglio, siamo noi che lo abbiamo perso di vista. Il design non è lusso, il design è creatività ma soprattutto, ricerca e progetto, è saper ascoltare e capire le necessità. Con le parole di Enzo Mari tratte da 21 modi per piantare un chiodo: “Credo che il design abbia significato se comunica conoscenza”.
Quello che ci prefiggiamo è raccontare quel design che comunica appunto la storia e le conoscenze che hanno permesso di arrivare alla sua sintesi. Tutto questo in uno spazio aperto a tutti, un playground, dove sia centrale la voglia di conoscere, approfondire e cercare spunti di riflessione.
Massimo Vignelli ha affermato: «Il design è uno – non sono tanti differenti. La disciplina del design è unica e può essere applicata a molti ambiti differenti». E ancora Ettore Sottsass “il design è un modo per discutere di società, politica, erotismo, cibo e persino di design. Alla fine, è un modo per costruire una possibile utopia figurativa o una metafora della vita”.
Design Playground attraversa i differenti ambiti della progettazione trattandoli come parte di un unicum che li comprende tutti: dalla grafica alla fotografia, dall’illustrazione al video, dall’industrial design all’arte.