Alice in wonderland,
Michael Kutsche

Michael Kutsche è un pluripremiato artista concettuale, illustratore e artista 3d. Si trova a Los Angeles e lavora per l’industria degli effetti speciali dal 1998.

Michael ha lavorato nell’art direction di animazioni per spot pubblicitari, video musicali e character design per progetti cinematografici. Appena terminato il suo lavoro come character designer per l’ultimo capolavoro di Tim Burton, Alice in Wonderland (immagine di apertura e quelle che seguono dopo il salto), sta lavorando a John Carte on Mars (uscirà nel 2012), diretto da Andrew Stanton.

Clienti: Sony Imageworks, Dreamworks, Marvel Studios, SEGA, BMW, The Creative Assembly, Saatchi&Saatchi.









 

Design Playground è un viaggio nella creatività attraverso i progetti più suggestivi della cultura contemporanea. Un racconto fatto di storie, di idee e di sogni.

Design come “progettazione di un artefatto che si propone di sintetizzare funzionalità ed estetica”.

Siamo partiti proprio da qui, dal termine design. Una parola che, come spesso accade con i termini di cui si abusa, ha perso il suo significato originale. O meglio, siamo noi che lo abbiamo perso di vista. Il design non è lusso, il design è creatività ma soprattutto, ricerca e progetto, è saper ascoltare e capire le necessità. Con le parole di Enzo Mari tratte da 21 modi per piantare un chiodo“Credo che il design abbia significato se comunica conoscenza”.

Quello che ci prefiggiamo è raccontare quel design che comunica appunto la storia e le conoscenze che hanno permesso di arrivare alla sua sintesi. Tutto questo in uno spazio aperto a tutti, un playground, dove sia centrale la voglia di conoscere, approfondire e cercare spunti di riflessione.


Massimo Vignelli ha affermato: «Il design è uno – non sono tanti differenti. La disciplina del design è unica e può essere applicata a molti ambiti differenti». E ancora Ettore Sottsass “il design è un modo per discutere di società, politica, erotismo, cibo e persino di design. Alla fine, è un modo per costruire una possibile utopia figurativa o una metafora della vita”.

Design Playground attraversa i differenti ambiti della progettazione trattandoli come parte di un unicum che li comprende tutti: dalla grafica alla fotografia, dall’illustrazione al video, dall’industrial design all’arte.