Concrete, fornito di aspetto.
Freno per sciacalli

Firma i suoi lavori con l’anagramma anagrafico freno per sciacalli.
Da anni si dedica alle arti visive esponendo in mostre e festival.
Questo è il suo ultimo lavoro, in cerca di spazio espositivo.

Concrete, fornito di aspetto.

Questo è un lavoro realizzato in un paio di anni, interamente china su carta, costituito da 150 formelle 20x20cm cadauna, assemblabili tra loro in unico lavoro di 600×100 cm.

L’interesse tecnico è chiaramente grafico, quello sensibile rivolto al corpo come soggetto d’arte e in parte a quello che Umberto Galimberti chiama comportamento manierato dove: “il corpo non si rivolge al mondo ma si esaurisce nella presenza del corpo, a se stesso, sottraendosi alla realtà delle cose.”

Del DIRE su questo lavoro:

L’indagine di un uomo in verticale, di un ribelle, il coronamento della sua vita, la sua esclusiva realtà, il nome morto di una cosa che possiede.
I nostri pezzi. La sfida del corpo, amata fino all’ultimo spigolo, con grande onore, ritirando la sua immensità con volontà, irrimediabilmente. Essenze fisse transitano in un mondo resistente. Ammesse in sé, accarezzate sulla pelle dalla coscienza e pentite si battono.
La solitudine dell’acqua insorge una prima volta e poi lavata accetta la traccia, chi si stupisce, mi sono controllato, nessuna inquietudine.
Ci siamo incasinati non poco.
Come state?

 

/// Making of  ///

/// Chine ///

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Design Playground è un viaggio nella creatività attraverso i progetti più suggestivi della cultura contemporanea. Un racconto fatto di storie, di idee e di sogni.

Design come “progettazione di un artefatto che si propone di sintetizzare funzionalità ed estetica”.

Siamo partiti proprio da qui, dal termine design. Una parola che, come spesso accade con i termini di cui si abusa, ha perso il suo significato originale. O meglio, siamo noi che lo abbiamo perso di vista. Il design non è lusso, il design è creatività ma soprattutto, ricerca e progetto, è saper ascoltare e capire le necessità. Con le parole di Enzo Mari tratte da 21 modi per piantare un chiodo“Credo che il design abbia significato se comunica conoscenza”.

Quello che ci prefiggiamo è raccontare quel design che comunica appunto la storia e le conoscenze che hanno permesso di arrivare alla sua sintesi. Tutto questo in uno spazio aperto a tutti, un playground, dove sia centrale la voglia di conoscere, approfondire e cercare spunti di riflessione.


Massimo Vignelli ha affermato: «Il design è uno – non sono tanti differenti. La disciplina del design è unica e può essere applicata a molti ambiti differenti». E ancora Ettore Sottsass “il design è un modo per discutere di società, politica, erotismo, cibo e persino di design. Alla fine, è un modo per costruire una possibile utopia figurativa o una metafora della vita”.

Design Playground attraversa i differenti ambiti della progettazione trattandoli come parte di un unicum che li comprende tutti: dalla grafica alla fotografia, dall’illustrazione al video, dall’industrial design all’arte.