Sony World Photography Awards, i vincitori 2013

Vincitore Sorriso aperto - Concorso Open / Alpay Erdem (Turchia), Sorriso di fango

La World Photography Organization ha svelato ieri i vincitori delle categorie Open, Giovani e nazionali dei Sony World Photography Awards 2013. Il premio è composto da tre concorsi diversi, uno per fotografi professionisti, uno “Open” per “fotografi amatoriali e appassionati di fotografia” e un altro per i ragazzi con meno di 20 anni. Ciascun concorso è a sua volta diviso in differenti categorie tematiche come architettura, arte, ritratto, paesaggio ecc…

Vincitore Natura e animali – Concorso Open / Gert van den Bosch (Paesi Bassi), Il pony al freddo

Tra le fotografie scelte e premiate tra settanta mila proposte ci sono anche quelle di due italiani. Ivan Pedretti ha vinto la categoria paesaggio del concorso “open” mentre Andrea Menozzi ha conquistato il premio nazionale per l’Italia.

Dal primo al 18 maggio le fotografie vincitrici e finaliste saranno esposte alla Somerset House, a Londra, mentre il 30 aprile si terrà la cerimonia di premiazione durante la quale verrà anche annunciato il fotografo vincitore del concorso professionisti.

Primo classificato Italia – Premi nazionali / Andrea Menozzi, Oltre il sipario
Vincitore Panorami- Concorso Open / Ivan Pedretti (Italia), Faro stellato (Capo Spartivento, in Sardegna)
Vincitore Sorriso aperto – Concorso Open / Alpay Erdem (Turchia), Sorriso di fango
Vincitore Ambiente – concorso Giovani / Turjoy Chowdhury (Bangladehs), Life and Line
Vincitore Ritratti – Concorso Giovani / Paulina Metzscher (Germania)
Vincitore immagine ritoccata – Concorso Open / Kylli Sparre (Estonia), Operazione di salvataggio
Vincitore Cultura – Concorso Giovani / Borhan Mardani (Iran)
Vincitore Viaggi – Concorso Giovani / Chen Li (Cina), Pioggia sulla città antica
Vincitore Frazione di secondo – Concorso Open / Hairul Azizi Harun (Malesia), Dietro le quinte
Vincitore Persone – concorso Open / Arup Ghosh (India), Dio povero
Vincitore Scarsa illuminazione – concorso Open / Vlad Eftenie (Romania), La prima neve
Vincitore Arte e cultura -€“ Concorso Open / Valerie Prudon (Francia), Rodeo
Vincitore Architettura – Concorso Open / Holger Schmidtke (Germania), Sotto la scalinata

Design Playground è un viaggio nella creatività attraverso i progetti più suggestivi della cultura contemporanea. Un racconto fatto di storie, di idee e di sogni.

Design come “progettazione di un artefatto che si propone di sintetizzare funzionalità ed estetica”.

Siamo partiti proprio da qui, dal termine design. Una parola che, come spesso accade con i termini di cui si abusa, ha perso il suo significato originale. O meglio, siamo noi che lo abbiamo perso di vista. Il design non è lusso, il design è creatività ma soprattutto, ricerca e progetto, è saper ascoltare e capire le necessità. Con le parole di Enzo Mari tratte da 21 modi per piantare un chiodo“Credo che il design abbia significato se comunica conoscenza”.

Quello che ci prefiggiamo è raccontare quel design che comunica appunto la storia e le conoscenze che hanno permesso di arrivare alla sua sintesi. Tutto questo in uno spazio aperto a tutti, un playground, dove sia centrale la voglia di conoscere, approfondire e cercare spunti di riflessione.


Massimo Vignelli ha affermato: «Il design è uno – non sono tanti differenti. La disciplina del design è unica e può essere applicata a molti ambiti differenti». E ancora Ettore Sottsass “il design è un modo per discutere di società, politica, erotismo, cibo e persino di design. Alla fine, è un modo per costruire una possibile utopia figurativa o una metafora della vita”.

Design Playground attraversa i differenti ambiti della progettazione trattandoli come parte di un unicum che li comprende tutti: dalla grafica alla fotografia, dall’illustrazione al video, dall’industrial design all’arte.