Inchiostro Festival 2014, “Antipodi”

Il 7 e l’8 giugno torna ad Alessandria, alla sua seconda edizione, Inchiostro Festival, un vero e proprio laboratorio, aperto al pubblico, dove gli artisti (quest’anno 50 di provenienza nazionale e internazionale) realizzano dal vivo le loro opere fra illustrazione, fumetto e stampa d’arte. Il festival si svolge all’interno del chiostro di Santa Maria di Castello, che risale al XII secolo, è situato nel cuore del Borgo Rovereto ed è il centro storico della città di Alessandria e il fulcro del suo rinnovamento.

« Grazie alla grande partecipazione di pubblico, ottenuta nell’edizione “zero”, lo staff organizzativo ha iniziato molto presto un percorso di ideazione e di realizzazione di questo nuovo evento – dice Giancarlo Sansone, uno dei fondatori e organizzatori della manifestazione – L’anno scorso abbiamo accolto nel festival oltre 2.600 visitatori attivi, un pubblico che ha sperimentato, insieme ai 50 artisti ospiti, tutti differenti nello stile ma uniti nell’eccellenza della manualità e dell’espressione grafico-visiva ».

Progetto Associa, coordinamento di Associazioni e cittadinanza attiva, organizza la manifestazione e trasforma la sua sede in una vera e propria residenza d’artista: gli artisti sono ospitati nell’ostello, all’interno del chiostro, per lavorare, pernottare, mangiare, confrontarsi, esibirsi e coinvolgere il pubblico in workshop e spettacoli che dureranno l’intero fine settimana.
Il tema di quest’edizione del festival è “Antipodi” scritto nero su bianco. Il bianco della carta e il nero dell’inchiostro sono diversi, ma lavorano insieme da secoli e nonostante questo sanno cogliere milioni di sfumature, con le parole, con un tratto, con un simbolo. Sono gli antipodi ma funzionano bene insieme. Il tema di quest’anno è le mille sfumature della parola “Antipodi”.

Gli artisti ospiti dell’edizione 2014 sono Ale Giorgini, Gianluca Folì, Marina Marcolin, Simone Massoni, Ilaria Falorsi, Bomboland, Cristian Canfailla, Daniela Tieni, Chiara Fedele, Genie Espinosa, Lorenzo Montatore, Amaia Arrazzola, Judy Kaufmann, Cristóbal Schmal, Riccardo Guasco, 108, Andrea Musso, Gloria Pizzilli, Emiliano Vizzi, Alice Lenaz, Alex Raso, Aeno, Martina Flor, Shuhei Matsuyama, Superseñor, Stamperia d’Arte 74/b, Enrico Francescon, Try Again Lab, Cristiano Spadavecchia, Nicola Saviori, Arteofficina, MP5.

L’obiettivo principale di questa manifestazione è promuovere la manualità nella forma conosciuta dell’artigianato più semplice: la mano fra carta e inchiostro per passare a tutte le tecniche di stampa, utilizzando dalle strumentazioni più innovative ai torchi artichi e ricchi di fascino. Il format del festival, oltre al lavoro dal vivo sotto le arcate del chiostro, vede il suo marchio nella scelta del bianco e nero come colore di riferimento per tutta l’immagine della manifestazione, dal materiale promozionale alle opere stesse degli artisti. Tutte le illustrazioni originali realizzate nel weekend saranno digitalizzate e riprodotte in tempo reale, grazie al centro stampa interno del Festival (gestito in collaborazione con il team specializzato di Aquattro) che lavorerà nell’area dedicata del bookshop. Il pubblico potrà richiedere e acquistare le riproduzioni delle opere appena viste terminare dagli autori e, giusto il tempo della stampa, sarà poi possibile far autografare dall’artista, in originale, un vero pezzo da collezione. Non mancheranno le t-shirt ufficiali, poster e altri gadgets.

Le opere di alcuni degli ospiti di quest’anno:

Cristian Canfailla
Riccardo Guasco
Ale Giorgini
Simone Massoni
MP5
Alex Raso
Aeno
Marina Marcolin
Lorenzo Montatore
Genie Espinosa
Andrea Musso
Judy Kauffman

 

 

PROGRAMMA
Dalle 14:30 del sabato, dopo aver accolto gli artisti e sottoposto al loro giudizio gli elaborati del concorso giovani, si apriranno le attività fra workshop, dibattiti sui temi delle tecniche di stampa tradizionali, dell’incisione, del fumetto e della serigrafia. Alle ore 15 l’apertura delle mostre, concorso giovani e IED Torino, alle 18 la performance di calligrafia giapponese su grandi formati, alle 19 la presentazione della graphic novel su Don Gallo. La sera del sabato, dopo la cena con gli artisti, vedrà poi un alternarsi di spettacoli e performance live, come la battaglia fra illustratori su maxi schermi e con basi di brani musicali, djset, teatro-illustrazione, proiezioni a cura di Paper Street, sonorizzazioni live di film in bianco e nero, performance musicali e videoproiezioni, street art e servizio bar “all night” con birra Ceca e vini del Monferrato. Sarà anche possibile prenotarsi gratuitamente per i vari workshop che si svolgeranno per tutto l’arco dei pomeriggi di sabato e domenica. Fare colazione con gli artisti, alle 9:30 della domenica, sarà un’occasione unica per i veri appassionati. Dalle ore 10 riprenderanno poi le attività degli artisti e i workshop, anche in replica a seconda delle prenotazioni del sabato. Alle ore 11 la premiazione del concorso giovani, alle 12:30 il pranzo nel chiostro, sempre a cura di Ristorazione Coompany, come anche l’aperitivo con djset delle 19, che seguirà la presentazione della graphic novel “Un appartamento a Torino”. Alle 21 di domenica la chiusura ufficiale del Festival. Ad anticipare ancora il festival sarà l’appuntamento OFF con la mostra 108 (ndr. Guido Bisagni), Genius Loci, che inaugura domani 30 maggio alle 18, presso le Sale d’Arte, con un’apertura poi sabato, dalle 16:00, e domenica, dalle 17:00 con djset, e con il concerto degli Ha Ha Tonka (band folk rock statunitense) dalle 18:30.

Partner di Inchiostro Festival “formazione” è l’istituto Europeo di Design di Torino che, da ottobre 2013, sta lavorando con gli alunni del corso di illustrazione e incisione per la realizzazione delle opere che saranno in mostra all’interno del festival stesso. Anche questa parte delle attività hanno il medesimo tema, Antipodi. Durante l’anno le attività di formazione sono state realizzate, con workshop differenti, anche presso l’Istituto Superiore Statale Leardi di Casale Monferrato e proseguiranno durante il Festival con la preparazione dei volontari, che sono ancora in tempo per candidarsi tramite il modulo dal sito (contatti).

L’ingresso al Festival, come tutte le attività di formazione, la partecipazione al concorso giovani e gli appuntamenti “OFF” sono gratuiti. Il sostegno della manifestazione è affidato a sponsor istituzionali, in primis il Comune di Alessandria e P.I.S.U. Progetto Integrato Sviluppo Urbano, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Provincia di Alessandria, Regione Piemonte e sponsor tecnici non locali.

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Siamo partiti proprio da qui, dal termine design. Una parola che, come spesso accade con i termini di cui si abusa, ha perso il suo significato originale. O meglio, siamo noi che lo abbiamo perso di vista. Il design non è lusso, il design è creatività ma soprattutto, ricerca e progetto, è saper ascoltare e capire le necessità. Con le parole di Enzo Mari tratte da 21 modi per piantare un chiodo“Credo che il design abbia significato se comunica conoscenza”.

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Massimo Vignelli ha affermato: «Il design è uno – non sono tanti differenti. La disciplina del design è unica e può essere applicata a molti ambiti differenti». E ancora Ettore Sottsass “il design è un modo per discutere di società, politica, erotismo, cibo e persino di design. Alla fine, è un modo per costruire una possibile utopia figurativa o una metafora della vita”.

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