Torna Source, la mostra internazionale di design autoprodotto, dove il progettista segue direttamente l’intera filiera produttiva, dall’ideazione, alla realizzazione fino alla distribuzione, che si svolgerà a Firenze dal 10 al 20 settembre. La manifestazione, i cui numeri sia in termine di presenze sia nel ventaglio di offerta continuano sempre più a crescere, prevede 70 designer, 11 paesi ( tra cui, oltre all’Italia ci sonoil Brasile, l’Argentina, la Spagna, la Danimarca, l’Olanda, il Taiwan e la Colombia), 16 workshop e talk, 11 giorni di mostra e attività formative.
La prossima edizione dell’evento vede ampliato anche lo spazio espositivo: alla Limonaia di Villa Strozzi si aggiunge infatti lo spazio della Villa Strozzi (sede del Sino Italian Design Exchange Centre) dove si svolgeranno le attività formative e gli incontri.
La mostra offre una panoramica a 360° sul mondo dell’autoproduzione e include le seguenti macrocategorie di oggetti: arredi e complementi, illuminazione, ricerca e sperimentazione, oggettistica, gioielli e scuole (In esposizione i lavori degli studenti di alcune scuole di design. Tra le varie collaborazioni quella con l’ISAI di Vicenza che segue l’evento fin dalla prima edizione e quella con lo IED di Firenze che ha prodotto un corso sviluppato in collaborazione con OmA, MakeTank e Source).
Le attività di formazione saranno divise in due sezioni. Durante i primi 4 giorni saranno affrontate le tematiche care agli autoproduttori quali la progettazione, la commercializzazione e la comunicazione. Con una novità, il design per la comunità: C’è una strada nel bosco. La segnaletica per il Parco di Villa Strozzi, un workshop di 3 giorni, curato da Gianni Sinni (Studio Lcd) e dal designer Donatello D’Angelo. Un altro workshop dedicato alla progettazione sarà invece curato dal designer Lorenzo Damiani con il supporto di 3 artigiani toscani che metteranno a disposizione dei partecipanti la propria esperienza.
Nei giorni successivi le attività di formazione saranno invece rivolte soprattutto agli architetti e saranno trattati diversi temi che spazieranno dall’uso di strumenti e tecniche di supporto alla progettazione, allo sviluppo di apparecchi illuminanti a sorgente LED, fino al diritto d’autore. Una giornata sarà dedicata anche quest’anno alle sperimentazioni nella ricerca di nuovi materiali, in un workshop curato da Marco Carratelli e Lucia Lunghi dello studio AYI.M di Firenze.
Per la prima volta quest’anno sarà inoltre allestito un temporary shop: in vendita gli oggetti autoprodotti selezionati tra quelli esposti e dalle precedenti edizioni di Source.
Il programma completo e l’elenco dei partecipanti li trovate sul sito della manifestazione.