Dallo scorso 20 febbraio fino al 24 marzo, la Wunderkammern ospita Of Changes, mostra personale dell’artista italiana MP5. Un’esplorazione che trae ispirazione dal Libro dei Mutamenti (I-Ching), antico testo e pilastro della cultura orientale che grazie all’arte divinatoria rappresenta tutti i possibili stati di cambiamento del cosmo e della vita umana, strumento attraverso il quale l’artista elabora una nuova interpretazione della realtà. Il corpo dei lavori esposti, suddivisi in opere su legno, su carta e installazioni, indaga la contemporanea crisi individuale e collettiva del mondo occidentale, sia in campo culturale sia psicologico.
Il progetto di MP5 consiste in una mostra, un intervento nello spazio pubblico (a Torpignattara), una performance audio/video e la pubblicazione di Changes. Quest’ultimo è un libro senza testi composto da 64 schede che rappresentano i 64 esagrammi dell’I-Ching. (Gli esagrammi sono le sentenze della divinazione espresse in immagini, ma più che predire “semplicemente” il nostro futuro spiegano il nostro comportamento e descrivono le conseguenze che esso avrà sulla nostra vita). Tra le schede ognuno potrà sceglierne una in maniera causale e trarne una suggestione, mentre nel loro insieme possono essere disposte su una parete a formare un’opera di circa 1.80 per 1.80 metri.
MP5
Lavora con poster, illustrazioni, disegni, animazioni video e realizzando interventi nello spazio pubblico. Le sue opere e installazioni sono state esposte in importanti festival e musei nazionali ed internazionali, come la XII Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo, la Triennale di Milano, e il MACRO. Ha collaborato nel Regno Unito con la galleria Lazarides ed in Francia con la designer e gallerista Agnès B.; è stata inoltre tra gli artisti italiani invitati al progetto La Tour 13 a Parigi. I suoi lavori sono stati pubblicati su numerose testate internazionali tra cui Le Monde Diplomatique, Vogue, Wooster Collective, Juxtapoz.