Il Teatro Comunale di Bologna affida per il terzo anno consecutivo all’Associazione CHEAP la gestione della campagna promozionale per la presentazione della stagione operistica 2020.
Dopo Daniele Tozzi e Alice Pasquini, l’artista scelto quest’anno per raffigurare le undici opere in cartellone è Riccardo Guasco, illustratore e pittore italiano tra i più affermati e amati in Italia e all’estero. Al centro del lavoro il tema delle “passioni” traghettate dal Novecento al Nuovo Millennio.
La scelta di Cheap e del Teatro Comunale di far raffigurare la Stagione d’Opera 2020 dalla mano di Riccardo Guasco nasce per cercare una connessione intensa tra le epoche: le sfumature delle influenze del Novecento vengono ricollocate con queste undici illustrazioni nell’addentrarsi del Nuovo Millennio.
Queste le parole di Riccardo su questo nuovo progetto: “Ho scelto di raffigurare queste tragedie sentimentali con immagini frammentate, spigolose, cercando di trasmettere una sensazione di rottura. I complessi rapporti amorosi presenti in tutte le opere del ciclo, sono come oggetti preziosi, ma fragili, che possono improvvisamente sgretolarsi perdendo la loro bellezza. Oppure trovandone una nuova in una composizione geometrica diversa”.
Il progetto grafico dei materiali che vengono distribuiti in teatro è curato dallo studio diversa-mente con base a Pordenone.
Le animazioni dei manifesti sono state curate da Stefano Meazza e, come dice lo stesso Riccardo, hanno dato una marcia in più all’intero lavoro.