Olga Karlovac è una fotografa croata che esplora l’oscurità e il mistero del mondo invisibile con occhio inquietante e pittorico. La sua macchina fotografica è come un’antenna cosmica sintonizzata per proiettare la frequenza impressionistica dello spazio tra la realtà e ogni altra possibilità sotto la luce del sole (Kurt Iswarienko).
La città natale di Olga Karlovac, Zagabria, e quella in cui vive, Dubrovnik, sono i “palchi del teatro” per le sue creazioni allo stesso tempo drammatiche e incantevoli. Pioggia, ombre, vetro, umidità sono alcuni degli elementi centrali che la fotografa presenta nelle sue opere d’arte.
“Il suo lavoro è un’esplorazione e una celebrazione di tutto ciò che la fotocamera non dovrebbe essere in grado di fare e ci restituisce un’idea di mondo che altrimenti non saremmo in grado di vedere”. Olga predilige il bianco e nero che dà forza alla sua fotografia e ne sottolinea l’emotività risuonando di una malinconica bellezza. Il linguaggio astratto usato nel suo lavoro è il modo in cui lei stessa vede le cose e il modo in cui si connette con esse.
Sarà facile perdersi nelle sue immagini dinamiche e sfuggenti, dove tutto è rarefatto, dove le forme si mescolano e le figure appaiono come creature sfuggenti. Di seguito i link per seguire il lavoro di Olga Karlovac su Instagram e sul suo sito ufficiale.
"In un batter d'occhio nel momento tra il giorno e la notte, da qualche parte ai margini dell'oscurità e della luce camminando per una strada deserta sotto la montagna dei ricordi mentre i forti venti del nord incidono i tuoi segni su tutta la mia pelle sento il tuo respiro e immagino..."