Le sculture grottesche di Luciano Polverigiani
Il mondo immaginario del ceramista argentino a metà tra divinità antiche e personaggi surreali.
Il mondo immaginario del ceramista argentino a metà tra divinità antiche e personaggi surreali.
La terza raccolta poetica di Silvia Vecchini illustrata da Francesco Chiacchio per Topipittori.
La nuova collana editoriale di Anonima Impressori verrà presentata il 30 marzo
La piccola start up Pap Yay ha collaborato con lo studio spagnolo Hey Studio per la creazione di un moderno gioco sostenibile per i più piccoli
Il gioco per i più piccoli illustrato da Camilla Falsini che diventa un viaggio negli immaginari delle culture del mondo.
Intervista ad Alessandro Bonaccorsi autore del libro che ti farà tornare a disegnare come un bambino.
La mostra e il libro edito da Lazy Dog Press che raccolgono i collage di Emi Ligabue.
La settima edizione del market internazionale dell’editoria d’arte indipendente a Bologna
Trascendenti la sfera reale e quella temporale, sospesi tra veridicità e immaginazione, se ne stanno i miti.
Viaggio nostalgico attraverso la vecchia tipografia cromata.
Design Playground è un viaggio nella creatività attraverso i progetti più suggestivi della cultura contemporanea. Un racconto fatto di storie, di idee e di sogni.
Design come “progettazione di un artefatto che si propone di sintetizzare funzionalità ed estetica”.
Siamo partiti proprio da qui, dal termine design. Una parola che, come spesso accade con i termini di cui si abusa, ha perso il suo significato originale. O meglio, siamo noi che lo abbiamo perso di vista. Il design non è lusso, il design è creatività ma soprattutto, ricerca e progetto, è saper ascoltare e capire le necessità. Con le parole di Enzo Mari tratte da 21 modi per piantare un chiodo: “Credo che il design abbia significato se comunica conoscenza”.
Quello che ci prefiggiamo è raccontare quel design che comunica appunto la storia e le conoscenze che hanno permesso di arrivare alla sua sintesi. Tutto questo in uno spazio aperto a tutti, un playground, dove sia centrale la voglia di conoscere, approfondire e cercare spunti di riflessione.
Massimo Vignelli ha affermato: «Il design è uno – non sono tanti differenti. La disciplina del design è unica e può essere applicata a molti ambiti differenti». E ancora Ettore Sottsass “il design è un modo per discutere di società, politica, erotismo, cibo e persino di design. Alla fine, è un modo per costruire una possibile utopia figurativa o una metafora della vita”.
Design Playground attraversa i differenti ambiti della progettazione trattandoli come parte di un unicum che li comprende tutti: dalla grafica alla fotografia, dall’illustrazione al video, dall’industrial design all’arte.